Il 18 ottobre, un seminario internazionale sul tema “I diritti umani nella sfera digitale” riunirà esperti di diversi sistemi giuridici e giurisdizioni, giudici della Corte europea dei diritti dell’uomo e rappresentanti dei governi di paesi europei e altri paesi, che esamineranno le conseguenze della trasformazione digitale sui diritti umani.
Qual è il confine tra la moderazione dei contenuti online dannosi o illegali e la censura della libertà di espressione? Chi stabilisce se un contenuto specifico è dannoso o illegale? A chi spetta prendere le misure necessarie? Queste sono alcune delle questioni fondamentali che saranno trattate. I partecipanti al seminario analizzeranno anche le ripercussioni in materia di diritti umani dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, in particolare il rischio di discriminazione, e le sfide da superare per combattere la criminalità informatica nel rispetto delle garanzie fondamentali dello Stato di diritto.
L’evento è organizzato congiuntamente dal Consiglio d’Europa – con il contributo specifico della Corte europea dei diritti dell’uomo – dalla Fondazione René Cassin e dai consolati generali degli Stati Uniti e del Giappone a Strasburgo, in occasione del 25° anniversario dell’adesione di questi due Stati allo status di osservatori presso il Consiglio d’Europa.
Tra i relatori all’apertura dell’evento figurano Robert Spano, Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo, Bjørn Berge, Vice Segretario generale del Consiglio d’Europa, l’Ambasciatore Takeshi Akamatsu, Osservatore permanente del Giappone presso il Consiglio d’Europa, Darragh Paradiso, Console generale degli Stati Uniti e Vice Osservatrice permanente degli Stati Uniti presso il Consiglio d’Europa, ed Emmanuel Decaux, Presidente della Fondazione René Cassin (Istituto internazionale per i diritti umani). Il seminario, che si terrà in un formato ibrido, sarà trasmesso in diretta sul sito web della conferenza.