L’Unione europea e il Consiglio d’Europa estendono il programma del Partenariato per la buona governance, finalizzato a contribuire a rafforzare i diritti umani, la democrazia e lo stato di diritto in Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Repubblica di Moldova e Ucraina.
La seconda fase del programma (che dispone di uno stanziamento di 17,5 milioni di euro tra il 2019 e il 2021) sarà lanciata in occasione di una cerimonia a Bruxelles il 7 maggio.
Il Partenariato per la buona governance mira ad aiutare questi sei paesi partner dell’Unione europea ad avvicinarsi alle norme europee in materia di diritti umani, democrazia e stato di diritto. Questi paesi, ad eccezione della Bielorussia, sono ugualmente membri del Consiglio d’Europa.
Il Programma, condotto in stretta collaborazione con le autorità nazionali e altri soggetti interessati, fornisce un’assistenza per fare evolvere le leggi e le prassi tramite la revisione delle legislazioni, il miglioramento dell’efficacia delle istituzioni pubbliche, la formazione dei professionisti e la condivisione delle informazioni, delle esperienze e delle buone pratiche.