Indietro I Paesi Bassi dovrebbero rafforzare l’utilizzo del frisone, del limburghese e del basso sassone e sostenere il romanes e lo yiddish

I Paesi Bassi dovrebbero rafforzare l’utilizzo del frisone, del limburghese e del basso sassone e sostenere il romanes e lo yiddish

La Carta europea delle lingue regionali o minoritarie ha pubblicato il settimo rapporto sui Paesi Bassi, sottolineando come l’utilizzo del frisone, del limburghese, del basso sassone, del romanes e dello yiddish debba essere rafforzato. Il rapporto accoglie con favore le discussioni in corso sull’estendere la Carta al papiamento/u e chiede che venga fatto esplicito riferimento alla “lingua” nelle leggi neerlandesi sulla parità di trattamento.

Il rapporto sottolinea l’importanza di garantire l’insegnamento in/delle lingue regionali e minoritarie nei programmi scolastici. Sono state rilevate diverse carenze nell'insegnamento del frisone, soprattutto a livello di scuola primaria. Il rapporto evidenzia anche che l’insegnamento in/del basso sassone e del limburghese non è garantito a nessun livello d’istruzione obbligatoria. Le scuole che insegnano lo yiddish ricevono un sostegno finanziario. Sebbene il frisone possa essere utilizzato nei procedimenti giudiziari, esistono delle difficoltà di interpretazione nei procedimenti penali che devono essere affrontati senza ulteriori ritardi. Bisogna ulteriormente migliorare l'adozione ufficiale e l'utilizzo bilingue di nomi di luoghi e strade.

Il frisone è presente alla radio, in televisione e a volte anche su giornali e riviste regionali. Nonostante siano state lanciate diverse iniziative volte a incoraggiare un maggiore utilizzo del limburghese e del basso sassone nei media, il loro utilizzo dovrebbe essere regolamentato attraverso un emendamento alla legge sui media del 2008. È difficile che gli editoriali vengano pubblicati in limburghese e basso sassone in forma scritta e non esistono materiali pubblicati in yiddish o romanes.

Il settimo rapporto di valutazione del Comitato di esperti della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie si basa su informazioni fornite da fonti governative e non governative, comprese le informazioni ottenute durante la visita del Comitato ai Paesi Bassi nei mesi di giugno/luglio 2022. Il rapporto è stato pubblicato insieme ai commenti delle autorità. È disponibile un riassunto del rapporto in neerlandese.


 ECMRL and the Netherlands

Carta europea delle lingue regionali o minoritarie Strasburgo 8 FEBBRAIO 2023
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