Il ruolo svolto dall’istruzione nel sostenere l’integrazione dei rifugiati nelle società di accoglienza è stato il tema di una tavola rotonda organizzata dal Consiglio d’Europa, dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e dalla Città di Strasburgo il 1° marzo presso il Municipio della città.
La tavola rotonda, organizzata nell’ambito del Passaporto europeo per il riconoscimento delle qualifiche dei rifugiati (EQPR), è stata seguita da una cerimonia, di consegna del certificato delle competenze EQPR ai rifugiati che erano stati esaminati nel corso di una sessione di valutazione, tenutasi a Strasburgo.
Si sono rivolti ai partecipanti Nawel Rafik-Elmrini, Vicesindaco di Strasburgo, incaricata degli Affari europei, internazionali e dei diritti umani, Snežana Samardžić-Marković, Direttrice generale della Direzione Democrazia del Consiglio d’Europa e Roland-François Weil, Rappresentante dell’UNHCR presso le istituzioni europee a Strasburgo.
Rappresentanti delle Università di Strasburgo, Cagliari e Clermont-Ferrand, della Città di Bergen e dell’ONG greca “Solidarity Now” hanno raccontato le loro esperienze e gli insegnamenti tratti nell’ambito delle loro attività a sostegno dell’integrazione dei rifugiati in ambito universitario e nell’economia locale. Amel Al Ariqi, ha condiviso la sua esperienza in quanto partecipante al progetto CoLAB, finanziato dal Programma congiunto Unione europea/Consiglio d'Europa DISCO.
- Convenzione sul riconoscimento delle qualifiche relative all'istruzione superiore nella Regione europea - “Convenzione di Lisbona sul riconoscimento”
- Raccomandazione sul riconoscimento delle qualifiche dei rifugiati sulla base della Convenzione di Lisbona sul riconoscimento dei titoli e il Memorandum esplicativo adottata il 14 novembre 2017 a Strasburgo
- Convenzione e Protocollo dell'ONU relativi allo status dei rifugiati
- Pagina web: documentario sul progetto