“Abbiamo bisogno di una cooperazione multilaterale efficace, basata su delle norme, per prevenire instabilità e conflitti, e il Consiglio d’Europa è un forum importante in questo contesto”, ha dichiarato Timo Soini, Ministro degli Affari esteri della Finlandia e Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, rivolgendosi oggi all’Assemblea.
“Inoltre, è compito del Consiglio d’Europa assicurare il rispetto dei diritti umani, della democrazia e del principio dello Stato di diritto. Ciò permette all’Organizzazione di sollevare tali questioni con gli Stati membri. Se un paese è membro del Consiglio d’Europa, gli altri Stati membri possono chiedergli di rendere conto del proprio operato. In realtà, è un nostro dovere”, ha aggiunto.
Quanto alla questione della partecipazione degli Stati membri ai lavori delle istituzioni dell’ Organizzazione “solo una cooperazione costruttiva tra il Comitato dei Ministri e l’Assemblea parlamentare potrà fornire delle risposte e permettere di uscire dall’impasse”, ha concluso Soini.
Timo Soini ha altresì evocato diverse questioni politiche, nonché gli eventi organizzati nell’ambito della Presidenza finlandese in funzione delle sue priorità, come il rafforzamento del sistema dei diritti umani e dello Stato di diritto, la parità, i diritti delle donne e l’inclusione, con un accento particolare sui giovani e sulla prevenzione della radicalizzazione.