In un parere adottato oggi, la Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto (la "Commissione di Venezia") ha esaminato in che modo i decreti legge d’urgenza - adottati in seguito al tentativo di colpo di Stato del 2016 in Turchia - comprendano misure che vadano al di là di quanto permesso dalle norme internazionali e dalla Costituzione turca.
Come affermato in pareri precedenti relativi a queste leggi, la Commissione di Venezia riconosce ancora una volta la necessità di certe misure straordinarie prese dalle autorità turche dinanzi a una pericolosa cospirazione armata.
Tuttavia, come rilevato nei pareri precedenti, le autorità turche hanno interpretato troppo estensivamente questi poteri straordinari.