Il 17 dicembre 2012, la Rappresentanza permanente dell'Ucraina presso il Consiglio d'Europa ha depositato presso Thorbjørn Jagland, Segretario generale dell'Organizzazione, il suo strumento di adesione allaConvenzione relativa all'elaborazione di una Farmacopea europea [STCE n° 050], quale modificata dal Protocollo del 16 novembre 1989. Il testo entrerà in vigore nel paese il 18 marzo 2013. L'Ucraina diventa in tal modo il 38° membro della Farmacopea europea.
Con la ratifica di questa Convenzione le autorità ucraine esprimono il fermo desiderio del paese di contribuire allo sviluppo delle norme europee sulla qualità dei medicinali e di rafforzare la collaborazione con i paesi europei nel settore dei farmaci e delle cure sanitarie, con l'obiettivo di condividere le conoscenze e le competenze a favore del miglioramento della salute pubblica. Tale ratifica indica inoltre l'importanza delle attività della Commissione europea di Farmacopea a livello internazionale.
La Convenzione, adottata dal Consiglio d'Europa nel 1964, ha lo scopo di creare progressivamente in Europa un'unica Farmacopea, comune a tutti gli Stati contraenti, e di definire le specifiche comuni e i metodi di controllo che diventeranno norme ufficiali in tali paesi per le sostanze attive e gli eccipienti utilizzati nella composizione dei farmaci.
La Farmacopea europea è una raccolta di norme di qualità (anche denominate "monografie") applicabili a tutti i farmaci. Descrive nel dettaglio la composizione qualitativa e quantitativa dei farmaci, i test da effettuare sui medicinali e sulle materie prime utilizzate per la loro produzione. Il rispetto di tali norme di qualità è vincolante per ottenere il rilascio di un'autorizzazione di commercializzazione di un farmaco da parte di un'autorità nazionale oppure europea. Le sue norme riguardano una vasta gamma di sostanze attive e di eccipienti utilizzati nella preparazione dei farmaci e includono i testi generali concernenti le sostanze biologiche, i farmaci di origine vegetale, gli antibiotici, i vaccini, nonché le forme di dosaggio e i recipienti.
La Farmacopea europea garantisce quindi la qualità dei medicinali e facilita la loro libera circolazione in Europa e oltre i confini europei.
Consultare inoltre:
- Membri e Osservatori della Farmacopea europea
- L'Europa dei farmaci e delle cure sanitarie