Una delegazione pre-elettorale dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE) si è recata a Kiev per una visita di valutazione della campagna elettorale e della preparazione delle elezioni presidenziali del 25 maggio 2014.
La delegazione dell’APCE si dice convinta che a seguito della rivoluzione, l’Ucraina abbia bisogno di una democrazia e di elezioni presidenziali credibili per stabilire un’autorità politica legittima. Pertanto, invita tutti i cittadini ucraini, di ogni convinzione politica o sensibilità linguistica e regionale, a svolgere un ruolo attivo nella campagna elettorale e nella partecipazione alle prossime elezioni. Qualunque interferenza esterna negli affari interni dell’Ucraina e nel processo elettorale dovrebbe essere evitata per garantire la libertà di voto.
La delegazione dell’APCE ha rilevato che cambiamenti significativi sono stati apportati al quadro giuridico per le elezioni negli ultimi due mesi e ciò potrebbe favorire la credibilità. Sfortunatamente però, alcune questioni importanti non sono state affrontate, come per esempio il finanziamento della campagna elettorale. Non ci sono limiti massimi di spesa per i candidati alle presidenziali, sebbene la Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa avesse raccomandato di porre un tetto massimo alle spese per la campagna elettorale. (segue...)