Il sesto Premio Václav Havel per i diritti umani, che rende omaggio ad azioni eccezionali della società civile nella difesa dei diritti umani, è stato assegnato a Oyub Titiev (Federazione russa), capo dell'ufficio di Grozny del Centro per i diritti umani Memorial in Cecenia. Il premio è stato presentato oggi durante una cerimonia speciale al Palais de l'Europe a Strasburgo, nel giorno di apertura della sessione plenaria autunnale dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE).
Oyub Titiev, detenuto da gennaio 2018, è un difensore di spicco dei diritti umani e direttore dell'ufficio di Grozny del Centro Memorial. In tale veste, Titiev ha sostituito Natalia Estemirova, assassinata nel 2009, e ha dato un contributo ampiamente riconosciuto alla difesa dei diritti umani nella regione, segnalando gli abusi commessi dalle autorità locali. Essendo Titiev in stato di detenzione, il premio è stato conferito ad Aleksandr Cherkasov, Presidente del consiglio di amministrazione del Centro Memorial.
"Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà che Titiev e le sue collaboratrici e collaboratori devono affrontare. Questo premio è un riconoscimento del lavoro che lui e il Memorial stanno facendo", ha dichiarato la Presidente dell'APCE. "È anche un messaggio a tutti coloro che lavorano in questa regione per affermare i principi dello Stato di diritto e diritti umani. Continuate su questa strada, potete contare sul nostro supporto", ha aggiunto Liliane Maury Pasquier.
Comunicato stampa completo: Oyub Titiev, vincitore del premio Václav Havel per i diritti umani 2018