Oggi l’organismo anti-corruzione del Consiglio d’Europa (GRECO) ha espresso disappunto per la lentezza con la quale le autorità austriache attuano le sue raccomandazioni sulla prevenzione della corruzione dei parlamentari. Ha chiesto al parlamento austriaco di intensificare gli sforzi in materia.
In un rapporto in cui valuta l’attuazione delle sue raccomandazioni volte a prevenire la corruzione dei parlamentari, dei giudici e dei pubblici ministeri, il GRECO ha concluso che il paese si è totalmente conformato a una sola delle 19 raccomandazioni pubblicate nel suo rapporto di valutazione del 2016. Cinque raccomandazioni sono state attuate parzialmente e 13 non sono state ancora attuate [vedere anche il rapporto in francese e tedesco].
Il GRECO deplora lo scarso livello di conformità alle sue raccomandazioni riguardanti i parlamentari, sebbene riconosca che lo svolgimento di elezioni legislative anticipate nel 2017 ha ritardato l’attuazione di un numero significativo di raccomandazioni relative alle regole di condotta, alle dichiarazioni di interessi e patrimoniali, alle attività di lobby e ai meccanismi di sorveglianza.