In occasione della Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani, il Gruppo di esperti del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani (GRETA) si unisce al Gruppo di coordinamento interagenzia contro la tratta di esseri umani (ICAT) nel chiedere alle parti coinvolte di includere i punti di vista delle vittime e dei sopravvissuti in tutte le azioni contro la tratta (link alla dichiarazione).
La Convenzione del Consiglio d’Europa sull’azione contro la tratta di esseri umani pone la protezione dei diritti delle vittime al centro dell’azione anti-tratta. Garantire che i diritti umani delle vittime della tratta siano in primo piano nella lotta contro la tratta di esseri umani è cruciale per ogni aspetto dell’attività del GRETA.
“Il GRETA sottolinea che la fornitura tempestiva ed efficiente di assistenza alle vittime della tratta è essenziale per incoraggiarle ad allontanarsi dai trafficanti e per garantire la loro ripresa e la loro inclusione sociale”, ha dichiarato Helga Gayer, Presidente del GRETA. “Le vittime della tratta devono avere la possibilità di svolgere un ruolo nei procedimenti penali contro i trafficanti, se lo desiderano, e di ricevere risarcimenti. Misure per migliorare l’assistenza dovrebbero includere la consultazione delle vittime e dei sopravvissuti della tratta di esseri umani per garantire un’adeguata risposta alle loro necessità.”