Organizzazioni internazionali che rappresentano i giornalisti hanno segnalato al Consiglio d’Europa 45 casi di presunta violazione della libertà dei media dalla presentazione, il 2 aprile, di una piattaforma online il cui obiettivo è potenziare la tutela del giornalismo e promuovere la sicurezza dei giornalisti.
Le cinque organizzazioni che si sono associate al Consiglio d’Europa per affrontare le gravi presunte violazioni della libertà dei media – Article 19, Associazione dei giornalisti europei, Federazione europea dei giornalisti, Federazione internazionale dei giornalisti e Reporter senza frontiere – hanno segnalato casi in 14 Stati membri.
“La giornata della libertà di stampa è un’opportunità per ricordare quanto sia vitale per la democrazia avere media liberi. Le condizioni che permettono ai media di operare liberamente si stanno degradando e i nostri Stati membri hanno il dovere di tutelare il diritto alla libertà di espressione dei giornalisti come anche di tutti i cittadini. Grazie alla piattaforma, saremo in grado di difendere tali diritti con maggiore determinazione. Molte di queste segnalazioni hanno già avuto effetti positivi e auspico di intraprendere un dialogo con gli Stati membri per trovare il modo di porre rimedio a tutte le altre violazioni denunciate sulla piattaforma”, ha affermato il Segretario del Consiglio d’Europa Thorbjørn Jagland. (segue...)
Si consulti anche:
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