La giustizia climatica e l’adozione di misure efficaci per combattere la triplice crisi planetaria del riscaldamento climatico, dell’inquinamento e della perdita di biodiversità sono preoccupazioni fondamentali per i giovani. Dal 24 al 26 settembre, 120 persone, tra cui giovani, membri di organizzazioni non governative per i giovani, volontari e professionisti nel settore giovanile, nonché ricercatori e responsabili politici, si riuniscono presso il Centro europeo della gioventù a Strasburgo per il “Simposio su giovani, democrazia e azione per il clima” organizzato dal Partenariato per la gioventù tra l’UE e il Consiglio d’Europa.
Analizzeranno l’impatto della crisi climatica sui giovani in Europa ed esploreranno il modo in cui le politiche giovanili e il lavoro dei giovani possono rispondere in modo efficace alla triplice sfida globale. I cinque temi principali del simposio sono:
- emozioni suscitate dalla crisi climatica ed ecoansia;
- contenziosi climatici e ricorsi contro gli Stati;
- attivismo climatico locale;
- impegno globale dei giovani a favore del clima;
- impatto iniquo del cambiamento climatico su gruppi o comunità vulnerabili o emarginate.
Il simposio rientra nel partenariato per la gioventù con l’Unione europea e sostiene i continui sforzi compiuti dal Consiglio d’Europa per attuare gli obiettivi della Dichiarazione di Reykjavik del 2023 in materia di ambiente e diritti umani. La strategia per i giovani 2030 del Consiglio d’Europa mira a incoraggiare i giovani a partecipare alla risoluzione dei problemi che li riguardano.