La 46a sessione del Congresso si è aperta oggi a Strasburgo al suono degli inni europeo e ucraino interpretati da giovani musicisti ucraini.
L’ordine del giorno di questa sessione di tre giorni prevede dibattiti sui due anni di guerra da parte della Russia contro l’Ucraina, con l’adozione di una dichiarazione, e sul ruolo delle autorità locali e regionali nella protezione dei diritti dei minori ucraini, con la partecipazione di Daria Herasymchuk, Commissaria presidenziale per i diritti dell’infanzia e la riabilitazione dei minori. I membri del Congresso terranno altresì uno scambio di opinioni con Sviatlana Tsikhanouskaya, leader delle forze democratiche bielorusse, durante un dibattito sul ruolo delle autorità locali e regionali a sostegno di tali forze. Il Congresso terrà una cerimonia speciale mercoledì 27 marzo per celebrare il suo 30° anniversario.
Il Congresso esaminerà i rapporti di monitoraggio dell’applicazione della Carta europea dell’autonomia locale in Andorra, Croazia, Francia, Italia, Montenegro e Norvegia, come anche l’osservazione delle elezioni locali in Repubblica di Moldova (5 novembre 2023). Risoluzioni e raccomandazioni sulle autorità locali e regionali in quanto attori e garanti dello Stato di diritto, le riposte locali e regionali alle calamità naturali e ai rischi climatici, dalla preparazione ai rischi alla resilienza, e il Vertice del futuro delle Nazioni Unite saranno inoltre esaminati e sottoposti a voto.
Il crescente antisemitismo e l’odio antimusulmano in Europa, le responsabilità locali nella protezione dell’ambiente, il diritto all’acqua minacciato, l’esodo dei servizi dalle aree periferiche e rurali, le regioni interculturali e il progetto di convenzione sull’intelligenza artificiale saranno altri temi di dibattito durante la sessione. I membri del Congresso terranno uno scambio di opinioni anche con la Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović-Burić, e con la Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatović, che presenteranno i risultati dei rispettivi mandati, nonché con la Vice Prima ministra del Liechtenstein, Sabine Monauni, a nome della Presidenza del Comitato dei Ministri ricoperta dal suo paese.
Fra gli altri ospiti invitati figurano il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie italiano, Roberto Calderoli, il segretario di Stato al ministero per i governi locali e lo sviluppo regionale norvegese, Ole Gustav Narud, il presidente del Comitato europeo delle regioni dell’UE, Vasco Alves Cordeiro, la ministra dell’Interno e dello Sport dello Stato della Bassa Sassonia (Germania), Daniela Behrens, il presidente della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI), Bertil Cottier, nonché la sindaca di Zurigo (Svizzera), Corine Mauch, il sindaco di Reykjavík (Islanda), Einar Þorsteinsson, il sindaco di Valongo (Portogallo), José Manuel Ribeiro, il vicesindaco di Parigi (Francia), Arnaud Ngatcha, e la vicesindaca di Nikopol (Ucraina), Tetiana Obydenna.
