I rappresentanti di centri della gioventù ucraini hanno partecipato a visite di studio presso loro omologhi in Finlandia e in Irlanda che detengono l’etichetta di qualità del Consiglio d’Europa per i centri della gioventù. Gli scambi di opinioni, avvenuti a ottobre, sono stati un’opportunità per gli operatori nel settore giovanile di presentare le loro esperienze, strategie e pratiche di lavoro con i giovani durante l’aggressione armata da parte della Federazione russa contro l’Ucraina, come anche di conoscere il lavoro dei loro colleghi irlandesi e finlandesi in vari ambiti.
Il lavoro con i giovani nel settore ambientale è stato il fulcro della visita dei rappresentanti di sette centri della gioventù delle regioni ucraine di Donetsk, Vinnytsia, Kirovohrad, Volyn e Zhytomyr presso il Centro della gioventù Marttinen a Virrat (Finlandia), dove hanno esplorato gli approcci, la metodologia e le risorse didattici dei loro omologhi finlandesi.
I rappresentanti di otto centri della gioventù delle regioni ucraine di Rivne, Zhytomyr, Lviv, Poltava, Kharkiv, Sumy, Volyn e Chernivtsi hanno partecipato a una visita di studio nel Centro della gioventù di Killarney (Irlanda) Kerry Diocesan Youth Service (KDYS). Hanno esaminato con i loro ospiti gli approcci adottati per un lavoro di assistenza sociale e basato sui traumi subiti, nonché l’attuale lavoro con i giovani e le famiglie con bambini provenienti dall’Ucraina.
Le due visite di studio sono state organizzate congiuntamente dai centri della gioventù in Finlandia, Irlanda e Ucraina, dal progetto del Consiglio d’Europa “I giovani per la democrazia in Ucraina: fase III” e dal ministero della Gioventù e dello Sport ucraino.
L’etichetta di qualità del Consiglio d’Europa per i centri della gioventù come strumento di normazione è stata istituita nel 2008. L’etichetta viene assegnata ai centri della gioventù che rispettano una serie di criteri di qualità nella valutazione della loro offerta ai giovani e al settore giovanile. Per ricevere l’etichetta, i centri devono avere un mandato dalle autorità pubbliche, disporre di strutture di lavoro e di accoglienza in un campus, essere disposti a impegnarsi nella cooperazione internazionale e condividere e promuovere i valori del Consiglio d’Europa.
Il sostegno per lo scambio tra pari e la cooperazione internazionale con i centri della gioventù che hanno ricevuto l’etichetta di qualità del Consiglio d’Europa è una delle azioni contenute nel Piano d’azione del Consiglio d’Europa per l’Ucraina “Resilienza, ripresa e ricostruzione” 2023-2026.
