«Deploro la decisione delle autorità delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk di organizzare “elezioni politiche e presidenziali” il 2 novembre 2014. Queste elezioni violano il Protocollo di Minsk firmato il 5 settembre e saranno un ostacolo per l’attuazione del già fragile accordo di pace. Sono illegittime e non saranno riconosciute dall’Assemblea», ha dichiarato Anne Brasseur, Presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE).
La Presidente chiede ai dirigenti delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk di agevolare lo svolgimento delle elezioni locali, in conformità alla legislazione ucraina, come previsto dal Protocollo di Minsk. Inoltre, ha esortato le autorità russe a rispettare gli impegni contratti in virtù del Protocollo di Minsk e a non riconoscere i risultati delle “elezioni” delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk che graverebbero sul processo di pace e rischiano di compromettere ulteriormente la stabilità della regione.
Consultare anche:
L'Ucraina e il Consiglio d’Europa