Il decreto firmato dal presidente dell’Azerbaigian contiene 10 nomi dell’“elenco dei detenuti” presentato dai difensori dei diritti umani. È un passo nella giusta direzione. Tuttavia, nell’elenco vi sono ancora molti nomi da prendere urgentemente in considerazione.
Negli ultimi mesi, alcuni noti difensori dei diritti umani sono stati aggiunti all’elenco. Il Consiglio d’Europa continuerà a operare per contribuire al rilascio di altri detenuti in Azerbaigian, conformemente alla lettera e allo spirito delle recenti sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Notizie 2014
Dichiarazione del Segretario generale Jagland sul decreto di grazia firmato il 29 dicembre dal presidente Aliyev
Segretario generale
Strasburgo
30 dicembre 2014
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