I Governi europei faranno ogni sforzo per garantire che le autorità competenti e gli organi di controllo di Internet rimuovano o impediscano la registrazione di ogni indirizzo di sito web che apertamente, talvolta perfino nominalmente, propone materiale pedopornografico.
È questa una delle principali conclusioni di una riunione del Comitato della Convenzione di Lanzarote che si è svolta oggi a Strasburgo. Il Comitato riunisce rappresentanti dei 41 paesi che hanno ratificato la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali (Convenzione di Lanzarote), nonché rappresentanti di altri Stati e di organizzazioni internazionali.
Nella Dichiarazione adottata oggi, i membri del Comitato di Lanzarote hanno espresso preoccupazione per la registrazione di indirizzi di siti web che pubblicizzano o promuovono apertamente materiale pedopornografico e hanno ribadito l’importanza di porre fine a tali pratiche. Hanno esortato le Parti contraenti della Convenzione ad adottare tutte le misure necessarie per prevenire e vietare la diffusione di tali indirizzi e a invitare le autorità e gli organi competenti, a livello nazionale e internazionale, a individuarli ed eliminarli affinché non ve ne siano dei nuovi. (segue...)