Il Segretario generale del Consiglio d'Europa, Thorbjørn Jagland, ha pronunciato un importante discorso in occasione del 6° Congresso mondiale contro la pena di morte a Oslo.
Nel suo intervento, Jagland ha sottolineato che non ci sono elementi di prova validi a sostegno dell’argomentazione secondo cui la pena di morte previene i reati.
Il Segretario generale ha esortato in particolare gli Stati Uniti, che detengono lo status di osservatore presso il Consiglio d'Europa, a porre fine a questa pratica.
Ha inoltre invitato la Bielorussia, l'unico paese del continente europeo che ricorre ancora a alla pena capitale, a cessare le esecuzioni e a compiere così un grande passo verso l’adesione al Consiglio d'Europa.
"Dobbiamo lavorare insieme fino al giorno in cui potremo finalmente proclamare che l'Europa è una zona libera della pena di morte", ha affermato Jagland. "Spero di vedere, nel corso della mia vita, l’introduzione di una moratoria universale sulla pena capitale".