“A seguito della visita che ho effettuato in tutti i paesi dei Balcani occidentali, constato con preoccupazione che il processo di riconciliazione è in stallo e che le divisioni etniche e la polarizzazione nella regione riprendono il sopravvento”, ha dichiarato Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, nel suo ultimo Human Rights Comment pubblicato oggi.
“Sono alimentati in particolar modo dalla negazione del genocidio, dall’esaltazione dei criminali di guerra e dai tentativi di riabilitare le persone coinvolte nei crimini commessi durante le guerre degli anni 1990. A questi fattori deleteri si aggiungono inoltre il revisionismo, che tende a deformare la storia della seconda guerra mondiale, le dichiarazioni sobillatrici di alcuni esponenti politici e una segregazione persistente nell’istruzione”.