Nel corso del suo intervento dinanzi all'Assemblea parlamentare pronunciato martedì, il Presidente della Duma di Stato della Federazione russa, Sergey Naryshkin, nel sottolineare il ruolo svolto dal proprio paese per cercare soluzioni al conflitto in Siria, ha affermato che è comune responsabilità dell'Europa agire perché siano ricordati gli insegnamenti dei due conflitti mondiali.

Naryshkin ha espresso sostegno alla riforma del Consiglio d'Europa promossa dal Segretario generale Jagland e ha invitato l'Assemblea parlamentare a proseguire su tale cammino, rinunciando all'ormai superata modalità di monitoraggio paese per paese per passare a un monitoraggio tematico e a concentrare gli sforzi su questioni che rivestono la massima importanza per le generazioni future europee.

L'oratore ha continuato indicando che la Russia conta sull'esperienza europea, ad esempio in materia di democrazia parlamentare, che sta acquistando una rilevanza ancora maggiore, dal momento che le nuove tecnologie consentono un'accresciuta partecipazione dei cittadini e offrono un reale potenziale per contribuire a rafforzare e fare crescere la democrazia.

Il Presidente Naryshkin ha poi sottolineato i motivi che hanno indotto i legislatori russi ad adottare le recenti leggi che hanno sollevato preoccupazioni a livello internazionale, quali la legge sulle riunioni pubbliche e le dimostrazioni, quella sui finanziamenti stranieri alle ONG o quella destinata a tutelare l'infanzia dalla propaganda che nega i valori della famiglia.

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