Indietro Arab Spring: overcoming violence and upholding women's rights

La Primavera araba: superare la violenza e difendere i diritti delle donne

Malgrado le violenze, tuttavia, proseguono nella regione gli sforzi per promuovere la democrazia, lo stato di diritto e i diritti umani. Come affermato al momento dell'assassinio da Jean-Claude Mignon, Presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, tale atto "non fermerà la volontà del popolo tunisino di continuare a consolidare la democrazia e lo stato di diritto".

Numerose iniziative del Consiglio d'Europa, basti pensare soltanto a quelle avviate nel mese di marzo di quest'anno, rispecchiano tale ferma determinazione.

Alcuni membri dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa si sono riuniti a Rabat per valutare il progredire delle riforme in Marocco. Nella stessa città, il Consiglio d'Europa ha tenuto la conferenza per il lancio di una nuova Scuola di Studi politici. Inoltre, sempre a Rabat, degli esperti del Consiglio d'Europa in materia di politiche antidroga hanno organizzato una tavola rotonda per sviluppare una strategia nazionale per prevenire l'abuso di droghe in Marocco. In effetti, certe sfide di natura societale, come le tossicodipendenze, possono aggravarsi in periodo di transizione.

Dei rappresentanti della Commissione di Venezia del Consiglio d'Europa, organo di esperti giuridici indipendenti che si riuniscono nella città di Venezia in sessione plenaria quattro volte all'anno, hanno partecipato a Tunisi a un simposio sulla riforma del sistema giudiziario della Tunisia, ponendo l'accento sulla sua indipendenza. Dei membri dell'Assemblea costituente tunisina incontrano regolarmente dei rappresentanti della Commissione di Venezia per valutare i progressi compiuti nell'elaborazione della nuova Costituzione del paese. (segue...)

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