Indietro Ungheria: rafforzate le indagini della polizia sui reati di odio, ma la crescente stigmatizzazione delle persone LGBTI e il discorso politico xenofobo suscitano preoccupazioni

Ungheria: rafforzate le indagini della polizia sui reati di odio, ma la crescente stigmatizzazione delle persone LGBTI e il discorso politico xenofobo suscitano preoccupazioni

In un nuovo rapporto, la Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) accoglie con favore gli sviluppi positivi avvenuti in Ungheria dall’adozione del suo ultimo rapporto sul paese nel 2015, ma numerose questioni suscitano preoccupazioni.

L’ECRI elogia l’adozione, nel 2019, di un protocollo sui reati penali motivati dall’odio volto a rafforzare le indagini della polizia su tali crimini, in particolar modo la nomina di “mentori” in ciascuna unità locale della polizia. Inoltre, le autorità hanno compiuto importanti sforzi per migliorare l’inclusione dei Rom attraverso la Strategia nazionale per l’inclusione sociale, accompagnata da altre iniziative quali il progetto “Quartieri emergenti”. L’ECRI ha accolto con favore anche i notevoli sforzi compiuti per offrire protezione e sostegno alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina.

Nonostante tali sviluppi, il rapporto dell’ECRI, che copre la situazione del paese fino al 30 giugno 2022, esprime preoccupazioni su altre importanti questioni, come l’adozione di leggi restrittive ed emendamenti legislativi che minano gravemente i diritti umani delle persone LGBTI, in particolare durante il periodo di “stato di pericolo” (associato alla pandemia da Covid-19) e dei richiedenti asilo.

Secondo il rapporto, la “xenofobia è sempre più presente” nel discorso politico e pubblico che, da qualche anno, ha assunto delle “connotazioni estremamente divisive e ostili”, soprattutto nei confronti di rifugiati, richiedenti asilo e migranti, musulmani e persone LGBTI. Pertanto, il rapporto incoraggia vivamente le personalità pubbliche, compresi i leader politici di ogni parte, a prendere posizione “rapidamente, fermamente e pubblicamente” contro l’espressione di discorsi dell’odio razzisti e LGBTI-fobici.


 Comunicato stampa
Ungheria: rafforzate le indagini della polizia sui reati di odio, ma la crescente stigmatizzazione delle persone LGBTI e il discorso politico xenofobo suscitano preoccupazioni

 L'ECRI e l'Ungheria

European Commission against Racism and Intolerance (ECRI) Strasbourg 9 March 2023
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