Durante una riunione informale organizzata il 3 giugno, le delegazioni dei 46 Stati membri del Consiglio d’Europa hanno tenuto uno scambio di opinioni con rappresentanti della società civile, altre organizzazioni internazionali ed esperti sulla democrazia partecipativa in Europa.
L’obiettivo è stato quello di confrontarsi sul modo migliore di rafforzare la cultura partecipativa e incoraggiare i cittadini a prendere parte al processo decisionale. Il Consiglio d’Europa attribuisce sempre maggiore importanza a questo tema, che costituisce una delle priorità della Presidenza irlandese del Comitato dei Ministri e che sarà al centro della prossima edizione del Forum mondiale della democrazia.
Questo scambio di opinioni ha inoltre permesso di comprendere meglio i meccanismi della democrazia partecipativa e deliberativa e il ruolo della società civile in tale ambito, nonché le sfide che affrontano le autorità pubbliche e le organizzazioni della società civile nell’attuare meccanismi partecipativi come le assemblee cittadine, le piattaforme di consultazione o il bilancio partecipativo. Lo scambio di opinioni si è tenuto sulla scia di una serie di decisioni prese dal Comitato dei Ministri, in particolare durante la sua 132° sessione (Torino, 19-20 maggio 2022), con l’obiettivo di rafforzare la partecipazione delle organizzazioni della società civile e delle istituzioni nazionali dei diritti umani alle attività del Consiglio d’Europa.
Programma dello scambio di opinioni (le conclusioni del Presidente saranno disponibili a breve)