La Scuola Superiore della Magistratura, in collaborazione con l'Istituto Universitario Europeo, organizza tre giornate di formazione (29 aprile-3 maggio e 13-16 maggio) nell'ambito del programma della sezione internazionale ed europea delle settimane interdisciplinari. Tali giornate sono dedicate a una panoramica e a taluni aspetti specifici dell'attività dell'Unione Europea (UE) e della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) di particolare importanza per il lavoro dei magistrati.
Il programma prevede un dibattito guidato per ogni giornata di formazione, seguito dallo svolgimento di attività seminariali e casi pratici vertenti sui temi precedentemente trattati. I diritti fondamentali nella CEDU e nel diritto dell'UE e il campo d'applicazione della Carta dei diritti fondamentali, in particolare, il principio di uguaglianza e non discriminazione, le direttive UE in materia e l'impatto sui sistemi nazionali, saranno oggetto della prima sessione dei lavori in plenaria. Farà seguito un dibattito sui principi del diritto penale europeo, la fiducia reciproca ed il mutuo riconoscimento ed, in particolare, il mandato di arresto europeo, le garanzie del giusto processo, la cooperazione giudiziaria penale ed alcuni aspetti specifici del trattamento penale in materia di immigrazione. La cooperazione giudiziaria in materia civile e i regolamenti in tema di riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale (Bruxelles I) e in materia matrimoniale e di potestà dei genitori (Bruxelles II), nonché il regolamento 1215/2012, le obbligazioni contrattuali e non contrattuali, alcuni aspetti specifici in tema di protezione dei consumatori e di diritto europeo del commercio e delle vendita saranno, invece, oggetto del terzo e ultimo dibattito.
In tale occasione, il Programma HELP - Programma europeo per la formazione dei professionisti del diritto, magistrati e avvocati, in materia di diritti umani - sarà presentato ai partecipanti alle settimane interdisciplinari.