Indietro Esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo: ultime decisioni del Comitato dei Ministri

Esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo: ultime decisioni del Comitato dei Ministri

Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha pubblicato le decisioni prese, caso per caso, durante la sua riunione tenutasi dall’8 al 10 giugno e dedicata alla supervisione dell’esecuzione delle sentenze e delle decisioni della Corte europea dei diritti dell’uomo. Durante la riunione, il Comitato ha adottato 35 decisioni riguardanti 17 Stati, tra cui 2 risoluzioni intermedie (*). Il Comitato ha adottato 23 risoluzioni (**) relative a 41 sentenze e decisioni della Corte europea, riguardanti 13 Stati diversi.

Il Comitato ha inoltre adottato una decisione separata sul trattamento dei casi pendenti contro la Federazione russa, oltre a una Risoluzione intermedia relativa al caso Georgia c. Russia (I). Inoltre, il Comitato ha adottato un elenco indicativo di casi da esaminare durante la sua prossima riunione dedicata alla supervisione dell’esecuzione delle sentenze, dal 20 al 22 settembre 2022.

In virtù dell’articolo 46 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, gli Stati contranti si impegnano a conformarsi alle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo. Il Comitato dei Ministri supervisiona l’esecuzione delle sentenze sulla base delle informazioni fornite dalle autorità nazionali interessate, da ONG e da altre parti coinvolte.

A seguito della sua esclusione dal Consiglio d’Europa il 16 marzo 2022, la Federazione russa rimane vincolata alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo relativamente a qualsiasi atto o omissione fino al 16 settembre 2022. Il Comitato dei Ministri continuerà a supervisionare l’esecuzione dei relativi sentenze e accordi amichevoli e la Federazione russa è tenuta ad attuarli. La Federazione russa non ha colto l’opportunità di partecipare alla riunione di questa settimana per fornire e ricevere informazioni relative alle sentenze in cui è Stato convenuto o ricorrente.

(*) Una risoluzione intermedia è una forma di decisione adottata dal Comitato dei Ministri con lo scopo di superare situazioni più complesse che richiedono un’attenzione particolare..

(**) Una risoluzione finale è una decisione attraverso la quale il Comitato dei Ministri pone fine alla supervisione dell’esecuzione di una sentenza poiché ritiene che lo Stato convenuto abbia adottato tutte le misure necessarie in risposta alle violazioni constatate dalla Corte.


 Documenti della riunione


 Scheda del Paese e scheda tematica sull'esecuzione delle sentenze della Corte EDU


 Sito Web: Impatto della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo


 Decisioni adottate

Comitato dei Ministri Strasburgo 10 giugno 2022
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