     La mancanza di consapevolezza dei servizi sanitari disponibili e di come trovarli e utilizzarli è una sfida importante che influisce sulla capacità delle persone di trovare l'assistenza sanitaria di cui hanno bisogno. 

L'offerta, i sistemi e gli ambienti sanitari sono diventati sempre più complessi, il che può rendere difficile l'accesso ai servizi da parte delle persone. È necessario organizzare questi servizi in modo da fornire percorsi e opzioni di cura coerenti che le persone possano comprendere, alle quali possano accedere e verso le quali orientarsi. 

La ricerca e la pratica dell'alfabetizzazione sanitaria indicano la necessità di coinvolgere i mediatori e i sostenitori della comunità e dei pazienti per favorire l'informazione e la comunicazione tra individui e gruppi difficili da raggiungere. 

Contesto

Come condizione preliminare, i servizi sanitari devono essere facilmente accessibili e disponibili per i cittadini. La capacità di trovare l'assistenza primaria appropriata funge da importante porta d'accesso al sistema sanitario, soprattutto quando si tratta di interventi relativi a malattie gravi. Cercare e accedere alle cure appropriate è una questione di comportamento responsabile nei confronti degli altri, soprattutto nella gestione della diffusione e nel trattamento delle malattie trasmissibili.  

L'accesso a cure appropriate è un fattore centrale per le disparità di salute e i risultati sanitari. La determinazione di un'assistenza appropriata dipende dalla considerazione di una serie di fattori: 1) l'assistenza si basa su chiare prove di efficacia per migliorare la salute ed è fornita da professionisti del sistema sanitario con l'esperienza necessaria per lavorare in modo culturalmente sensibile; 2) l'assistenza tiene conto dell'uso delle risorse in base alle esigenze delle regioni e dei gruppi di popolazione, tenendo presente il principio dell'efficacia dei costi; 3) l'assistenza è offerta in modo da garantire l'equità nell'erogazione dell'assistenza; 4) l'assistenza è centrata sul paziente e quindi sensibile al contesto, alla cultura, all'autonomia, ai bisogni e alle preferenze dei pazienti, il che include il loro coinvolgimento nell'assistenza e la responsabilizzazione nella ricerca di cure e nell'autogestione. 

Sfida

Una componente fondamentale per accedere a cure adeguate è la consapevolezza dei propri diritti di paziente. Ciò include la conoscenza dell'esistenza dei servizi sanitari e di come utilizzarli. La mancata conoscenza di tali servizi può ostacolare l'accesso tempestivo alle cure . A questo proposito, chi ha una limitata alfabetizzazione sanitaria ha maggiori probabilità di incontrare difficoltà, con conseguenti ritardi nel ricevere le cure.

La limitata alfabetizzazione sanitaria è anche legata all'uso non necessario e improprio dei servizi e delle risorse sanitarie. Si tratta di un problema significativo in Europa, dato che una persona su sei riferisce di avere difficoltà a capire dove trovare aiuto professionale quando è malata  . 

Non si deve dare per scontata l'alfabetizzazione sanitaria, soprattutto tra coloro che hanno esigenze particolari o che sono altrimenti limitati nella loro capacità di trovare e ricevere cure, di navigare nell'ambiente del sistema sanitario. Ad esempio, le persone con problemi di salute mentale a lungo termine, le persone anziane e quelle in condizioni di deprivazione socioeconomica hanno maggiori probabilità di mancare agli appuntamenti. Ciò è particolarmente preoccupante quando si tratta di misure di assistenza sanitaria e di prevenzione delle malattie, come lo screening e il monitoraggio delle malattie croniche. 

Garantire l'accesso individuale a cure adeguate per tutte le fasce della popolazione può essere una sfida per i sistemi sanitari, soprattutto quando sono complessi e frammentati. Si pensi, ad esempio, alle sfide nel fornire assistenza agli immigrati con barriere linguistiche e di comunicazione. Va tuttavia notato che l'alfabetizzazione sanitaria dei migranti varia nei diversi Paesi europei; in alcuni Paesi, come l'Austria, alcuni migranti risultano avere alti livelli di alfabetizzazione sanitaria, mentre in altri, come la Danimarca, è il contrario. A questo proposito, si potrebbero prendere in considerazione mediatori culturali e intermediari della conoscenza per "tradurre" tra gli attori del sistema sanitario e i pazienti.

Azioni

Migliorare l'alfabetizzazione sanitaria degli individui significa trovare l'assistenza sanitaria di cui si ha bisogno e adottare un comportamento responsabile di "ricerca di aiuto". I sistemi sanitari hanno la responsabilità di sviluppare un'assistenza adeguata e facilmente disponibile.  

Gli individui hanno bisogno di:

I sistemi hanno la responsabilità di:
  • informazioni sui propri diritti di pazienti, comprese le opzioni disponibili per l'assistenza sanitaria, ed essere in grado di richiedere un'assistenza adeguata;
  • informazioni rilevanti sulle proprie condizioni di salute;
  • essere in grado di identificare e interpretare i sintomi di varie malattie;
  • sapere quando e dove cercare aiuto;
  • essere in grado di riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni sugli altri (ad esempio, come richiedere assistenza sanitaria in relazione alle malattie trasmissibili).
  • promuovere la sensibilità culturale e la comprensione dell'assistenza, utilizzare mediatori interculturali se necessario per adattare i servizi sanitari alle caratteristiche culturali dei migranti e di altre persone in situazioni simili, offrendo opzioni per vari tipi di assistenza;
  • rendere disponibili informazioni di facile accesso sulle varie opzioni di cura, in tutte le lingue principali;
  • sviluppare ambienti del sistema sanitario coerenti e semplici da navigare per le persone;
  • coinvolgere le persone nello sviluppo di sistemi che favoriscano l'alfabetizzazione degli utenti e della salute.

 

Buone pratiche

Facilitare l'accesso dei rifugiati siriani ai servizi medici - Turchia

La Turchia ospita milioni di rifugiati il cui accesso all'assistenza sanitaria è ostacolato da barriere culturali e linguistiche. Rafforzare la fiducia dei migranti nei confronti dei sistemi sanitari e degli operatori sanitari è una componente fondamentale per facilitare il loro accesso ai sistemi sanitari. 

 Scopo e obiettivi: 

L'obiettivo dell'iniziativa congiunta di Turchia, UE e OMS è quello di far conoscere ai rifugiati siriani il sistema sanitario turco, in modo che possano esercitare la professione medica in Turchia e fornire servizi sanitari direttamente ai rifugiati siriani. In questo modo, l'iniziativa promuove l'integrazione dei rifugiati siriani nella società turca e li mette in grado di servire la comunità. L'iniziativa contribuisce inoltre ad alleggerire il carico del sistema sanitario turco. 

 Gruppo target: 

L'iniziativa si rivolge agli operatori sanitari siriani che fanno parte dei 3,7 milioni di migranti siriani sfollati in Turchia. In particolare, l'iniziativa è rivolta a medici, infermieri, ostetriche e altri specialisti in campo medico. 

 Metodo:

Gli operatori sanitari siriani vengono identificati e sottoposti a una formazione teorica e pratica in uno dei sette centri di formazione istituiti nel Paese (Ankara, Gazantiep, Sanliurfa, Izmir e Mersin), sotto la supervisione di professionisti medici turchi. Lì, intraprendono un corso di adattamento progettato dall'ufficio nazionale dell'OMS in Turchia. Durante la pandemia di Covid-19, la formazione è stata erogata digitalmente attraverso una piattaforma di apprendimento a distanza appositamente sviluppata. I contenuti del corso comprendono moduli sulla salute mentale, sulle malattie non trasmissibili, sullo sviluppo della prima infanzia, sulla formazione al supporto psicosociale nei disastri, sui sistemi di cartelle cliniche e sulla salute e sicurezza sul lavoro. I centri formano anche traduttori che fungono da mediatori culturali nelle strutture mediche. Alla fine, gli operatori sanitari siriani ricevono l'autorizzazione a lavorare nel sistema sanitario turco. 

 Risultati:

Dall'inizio del programma, migliaia di operatori sanitari hanno partecipato al programma. Nell'ambito del programma sono stati sviluppati materiali didattici che sono stati utilizzati anche per formare i professionisti turchi sulla salute mentale. 

 Valore aggiunto:

L'impiego di operatori sanitari siriani in Turchia è fondamentale per eliminare le barriere linguistiche e culturali nell'accesso all'assistenza sanitaria. La loro responsabilizzazione e integrazione in Turchia offre ai rifugiati un'opportunità lavorativa e la possibilità di acquisire ulteriori conoscenze. Questo ha migliorato la sensibilità culturale del sistema sanitario e ha contribuito a costruire la resilienza a livello locale. Più in generale, ha migliorato l'alfabetizzazione sanitaria dei rifugiati siriani. 

 Facilitare l'accesso dei rifugiati siriani ai servizi medici - Turchia

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Audit di alfabetizzazione per le strutture sanitarie - Irlanda

 Scopo e obiettivi:

Questo audit, preparato dall'Agenzia nazionale per l'alfabetizzazione degli adulti, cerca di rendere il servizio sanitario irlandese favorevole all'alfabetizzazione, analizzando sia le competenze degli individui sia le esigenze di alfabetizzazione del servizio sanitario. Esso concepisce un servizio sanitario in cui l'alfabetizzazione non sia un ostacolo alle cure. L'Agenzia lavora per sostenere il servizio sanitario in ogni contesto: promozione, protezione, prevenzione, accesso alle cure e mantenimento.

 Gruppo target: 

La responsabilità di rendere meno onerose le attività sanitarie e più accessibili i servizi spetta a chi li fornisce. Le organizzazioni hanno la responsabilità di rendere il loro ambiente di facile accesso e navigazione. Sebbene le competenze di alfabetizzazione siano spesso considerate una responsabilità individuale, è importante esaminare anche le competenze degli operatori sanitari.

 Metodo: 

La verifica dell'alfabetizzazione sanitaria promuove la comprensione di quanto un ambiente sanitario sia favorevole all'alfabetizzazione. Questo audit aiuta a identificare le possibili barriere per gli adulti con difficoltà di alfabetizzazione. Gli operatori sanitari hanno bisogno di un modo per misurare il grado di alfabetizzazione del materiale scritto, dei siti web e della comunicazione in generale nei confronti del pubblico. L'audit è stato progettato per aiutare ad analizzare e registrare le difficoltà che i pazienti e gli utenti dei servizi possono incontrare nell'accesso ai servizi sanitari e nella comprensione dei messaggi sanitari e amministrativi, e per individuare le aree che possono essere migliorate.

 Risultato: 

Ogni organizzazione può elaborare un piano di alfabetizzazione specifico sulla base dei risultati dell'audit. Il foglio di riepilogo è utile per registrare il lavoro necessario. 

 Valore aggiunto: 

Lo strumento di audit aiuta a informare e qualificare il lavoro delle organizzazioni di servizi sanitari per diventare ‘amichevoli’ in materia di alfabetizzazione sanitaria. L'approccio può essere adattato alle esigenze locali.

 Audit di alfabetizzazione per le strutture sanitarie - Irlanda

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MILSA: Una piattaforma di supporto per la migrazione e la salute - Svezia

 Scopo e obiettivi: 

Ricevere informazioni sulla società in cui si vive e acquisire conoscenze su come prendersi cura della propria salute è una componente fondamentale per un'integrazione riuscita nella società. Questo è il principio guida dei comunicatori civici e sanitari che lavorano in tutta la Svezia.
MILSA è una piattaforma di supporto basata sulla conoscenza per la migrazione e la salute, dedicata alla produzione e al sostegno dello sviluppo metodologico che favorisce l'accoglienza dei migranti appena arrivati nella società svedese, promuovendo la salute e l'inclusione. 

La piattaforma educativa MILSA è un'iniziativa nazionale per i comunicatori civici e sanitari che si concentra sulla formazione, sullo scambio di esperienze e sul networking. Il progetto è sostenuto dal Fondo sociale europeo e dal Ministero della Salute e degli Affari sociali della Svezia. Il progetto collabora con università ed esperti in vari settori, consigli amministrativi di contea, regioni, comuni e organizzazioni della società civile a livello nazionale e internazionale.

La ricerca nell'ambito del MILSA è orientata al sistema di integrazione e alle esigenze dei migranti appena arrivati ed è condotta attraverso un'ampia collaborazione tra diverse università e agenzie multilivello che lavorano con i migranti appena arrivati. Il lavoro si basa su un approccio ampio alla salute, che comprende temi quali la partecipazione sociale e l'empowerment, la salute mentale e il benessere, le questioni abitative, lo stress economico, la fiducia e la sicurezza. 

 Gruppo target: 

Circa 200 comunicatori forniscono orientamento civico e comunicazione sanitaria in diverse lingue in tutto il Paese. Il programma educativo di MILSA copre 22 argomenti essenziali riguardanti diversi aspetti della vita e richiede circa 18 mesi per essere completato.

Docenti di diverse università, insieme a esperti, sono stati responsabili della definizione dei contenuti della formazione, che si svolge prevalentemente a distanza, integrata da sessioni di formazione pratica e incontri fisici.

 Metodo:

Oltre a fornire una formazione unificata per i comunicatori civici e sanitari, il MILSA sta producendo libri di testo sulla comunicazione civica e sanitaria e un manuale di metodi per comunicatori. I libri di testo si basano sul regolamento nazionale sull'orientamento civico e mirano a fornire una comprensione più approfondita delle aree tematiche. Il manuale dei metodi ha lo scopo di fornire un supporto pratico ai comunicatori nelle classi. Ad esempio, si occupa di come creare un ambiente sicuro in classe, di come garantire che i partecipanti ricevano e comprendano le informazioni comunicate, di come affrontare e discutere argomenti delicati e di quali sono i limiti del ruolo del comunicatore.

 Risultati: 

La piattaforma educativa MILSA crea un quadro di riferimento per il networking, la collaborazione e lo scambio di esperienze tra comunicatori e altri professionisti che si occupano di migrazione, salute e integrazione.

 Valore aggiunto: 

Il lavoro della piattaforma educativa MILSA si basa sull'orientamento civico del potenziale unico dei migranti appena arrivati e sulle opportunità di integrazione, occupazione e salute.

 MILSA | Partnerskap Skåne (partnerskapskane.se)

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Operatori sanitari che lavorano nelle case di riposo - Italia

 Scopo e obiettivi:

Gli operatori sanitari che lavorano nelle case di riposo, a diretto contatto con persone anziane fragili e dipendenti, sono essenziali per l'accesso a cure adeguate per coloro che presentano comorbilità e un sostegno familiare insufficiente. Il personale che opera in questi contesti ha ruoli e responsabilità specifiche nel garantire la migliore qualità di vita a queste persone anziane. Misurare le abilità e le competenze in materia di alfabetizzazione sanitaria di questi operatori sanitari è un primo passo necessario per capire come e quando costruire programmi di alfabetizzazione sanitaria mirati per loro.

 Metodo:

  • promuovere il concetto di alfabetizzazione sanitaria nelle case di cura;
  • promuovere anche sforzi e programmi specifici dedicati allo sviluppo dell'alfabetizzazione sanitaria degli operatori sanitari nelle case di cura;
  • coinvolgere i direttori e il personale delle case di cura nei programmi di alfabetizzazione sanitaria;
  • sviluppare un approccio di "alfabetizzazione sanitaria organizzativa" all'interno delle case di cura.

 Risultati:

Le case di cura - attraverso la formazione dei loro direttori e del personale - adottano un approccio di "alfabetizzazione sanitaria organizzativa" come principio di gestione, volto a garantire il miglior accesso alle cure appropriate per le persone anziane, in particolare quelle fragili e dipendenti.

Come obiettivo secondario, lo sviluppo di competenze in materia di salute per questi operatori sanitari li aiuta anche a casa con le loro famiglie.

 Valore aggiunto: 

Le abilità e le competenze in materia di alfabetizzazione sanitaria del personale e dei professionisti delle case di cura, nel quadro di un approccio di "alfabetizzazione sanitaria organizzativa", supportano i giusti percorsi di cura per le persone anziane in contesti istituzionalizzati. Ciò offre agli operatori sanitari l'opportunità di applicare le abilità e le competenze di alfabetizzazione sanitaria nella loro vita lavorativa quotidiana.

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Strumenti

Alfabetizzazione sanitaria e percorsi del paziente

 Scopo e obiettivi: 

L'attenzione alle organizzazioni che si occupano di salute mette in evidenza la necessità di facilitare un percorso coerente e senza ostacoli per gli utenti del sistema sanitario. La mappatura del percorso del paziente (vedi esempio sotto) è un modo per visualizzare e ottenere una panoramica dell'esperienza del paziente durante l'intero percorso di cura. 

 Metodo:

Una mappa del percorso del paziente (nota anche come mappa del percorso del cliente del sistema sanitario) è uno schema di tutti i punti di contatto che un paziente attraversa nel suo percorso di cura in una struttura del sistema sanitario. Questo include tutti i punti di contatto prima, durante e dopo la visita. 

 Risultati: 

Questo metodo fornisce informazioni sulle esperienze dei pazienti durante il loro percorso di cura in una struttura del sistema sanitario e sul flusso dei pazienti in generale per creare strategie volte a migliorare la qualità delle cure, aumentare l'efficienza e migliorare la soddisfazione dei pazienti.

 Valore aggiunto: 

La mappatura del percorso del paziente è uno strumento sempre più prezioso per le organizzazioni sanitarie e le aziende di ogni tipo e dimensione, per molte applicazioni. I vantaggi includono l'evidenziazione degli ostacoli che i pazienti incontrano nell'accesso alle cure, la definizione di come offrire una migliore esperienza al paziente durante il trattamento e l'identificazione di modi per sostenere i pazienti dopo la fine del trattamento.

Figura: Esempio di mappa del percorso del cliente di un sistema sanitario

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