Indietro Situazione in Israele: dichiarazione della Segretaria generale Marija Pejčinović Burić

Situazione in Israele: dichiarazione della Segretaria generale Marija Pejčinović Burić

"L’esplosione di terrore in Israele, partner di lunga data della nostra Organizzazione, è deplorevole. Condanno con estrema fermezza i reati terroristici di Hamas, che sono costati la vita a moltissime persone innocenti e hanno causato un elevato numero di feriti. Il Consiglio d’Europa si pone fermamente al fianco delle vittime, delle loro famiglie e dei loro cari. Il nostro sostegno e la nostra solidarietà sono totali e senza riserve.

“Accolgo inoltre con favore l’azione determinate dei governi dei nostri Stati membri volta a sbarrare la strada agli estremisti di ogni parte, al fine di impedire l’esportazione del conflitto del Medio Oriente in Europa. I nostri concittadini di fede ebraica devono continuare a sentirsi sicuri nelle loro case. L’antisemitismo, indipendentemente della sua provenienza, è inaccettabile e deve essere combattuto incessantemente. Il Consiglio d’Europa è un progetto di pace. La nostra Organizzazione è determinata a proteggere la prosperità delle comunità ebraiche nei nostri Stati membri, ovunque si trovino. La coesistenza pacifica si fonda sulla comprensione e sul rispetto reciproci.

“Chiedo inoltre alle autorità israeliane, nella loro legittima risposta all’aggressione subita, di mantenere fede ai nostri valori democratici, di rispettare il principio della proporzionalità e di proteggere rigorosamente la popolazione civile. La necessaria risposta al terrorismo da parte delle democrazie non può e non deve essere in contraddizione con i nostri valori."

Segretaria generale Strasburgo 14 ottobre 2023
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